sabato 26 luglio 2008

Io sono la vostra Mamma


"Io vi chiamo alla preghiera, alla penitenza, alla mortificazione, alla pratica delle virtù, alla fiducia, alla speranza, all'esercizio di una sem­pre più perfetta carità. Come Mamma, vi dico i pericoli che correte, le minacce che incombo­no, quanto potrebbe capitarvi di male". "Io domando questa consacrazione a Me anche a tutti i Vescovi, a tutti i Sacerdoti, a tutti i religiosi e a tutti i fedeli. Questa è l'ora in cui tutta la Chiesa deve raccogliersi nel sicuro rifugio del Mio Cuore Immacolato. Perché vi domando la consacrazione? Quando una cosa viene consacrata, essa è sottratta ad ogni altro uso per essere adibita solo a uso sacro. Così è di un oggetto, quando è destinato al culto divino. Ma può esserlo anche di una persona, quando essa viene chiamata da Dio a rendergli un culto perfetto. Comprendete perciò come il vero atto della vostra consacrazione sia quello del Battesimo. Con questo Sacramento, istituito da Gesù, vi viene comunicata la Grazia, che vi inse­risce in un ordine di vita superiore al vostro, cioè nell'ordine soprannaturale. Partecipate così alla natura divina, entrate in una comunione di amore con Dio e le vostre azioni hanno perciò un nuovo valore che supera quello della vostra natura, per­ché hanno un vero valore divino. Dopo il Battesimo siete ormai destinati alla perfetta glo­rificazione della Santissima Trinità e consacrati a vivere nell'amore del Padre, nella imitazione del Figlio e nella piena comunione con lo Spirito Santo. Il fatto che caratterizza l'atto della con­sacrazione è la sua totalità: quando venite con­sacrati, ormai lo siete tutti e per sempre.

Quando vi domando la consacrazio­ne al Mio Cuore Immacolato, è per farvi comprendere che dovete affidar­vi a Me completamente, in maniera totale e perenne, perché Io possa disporre di voi secondo il volere di Dio. Vi dovete affidare in modo completo, donandoMi tutto. Non dovete donarMi qualcosa e tenere ancora qualcosa per voi: dovete essere veramente e solamente tutti Miei. E poi non vi dovete affidare a Me un gior­no sì e uno no, o per un periodo di tempo, finché voi volete, ma per sempre. E per sottolineare questo importante aspetto di completa e duratu­ra appartenenza a Me, vostra Mamma celeste, che Io “domando la consacrazione al mio Cuore Immacolato”.

(da: "Consacratevi al mio Cuore")

Nessun commento: